venerdì 24 agosto 2012

IL REPORTAGE di Blogger1

Nel 2010 abbiamo assistito all'approdo su console del primo capitolo di una nuova era della serie distribuita da EA, Medal of Honor. I ragazzi di Danger Close e gi svedesi di DICE, hanno provveduto a dividersi la produzione. Al primo la modalità single player ed al secondo team il multiplayer.
L'alone di aspettativa creatasi attorno al grande ritorno di questo gigante degli sparatutto era di proporzione esplosiva. Il nemico più ostico che all of Duty avesse mai conosciuto sullle precedenti generazioni di console si preparava a fronteggiarlo sulla next-gen.
Ma nonostante tutto, CoD è sempre stato l'Everest dei videogiochi, e le altre produzioni FPS le montagne più piccole attorno al gigante. Se si chiede a chiunque di nominare un promontorio, il gigante dell'Himalaya arriva prima del K2; e lo stesso accade con gli FPS.
Perciò, il patrimonio di cui gode la serie di activision, è un serbatoio senza fine.
Se con un colpo Black Ops supera le 10 mln di copie, MoH arriva a 2 mln. Parliamo sempe di cifre fuori dal comune, ma il mercato dei first person shooter ormai è proprietà di Activision.
Electronic Arts ha così deciso nel 2011 di puntare tutto sul ritorno di Battlefield, serie dominante nel campo del PC in quanto a performance grafiche.
Così, con lo sviluppo del motore grafico Frostbite 2, si segnava un grosso passo avanti nella storia dei videogiochi. Battlefield 3 riesce ad offrire un realismo senza pari ma con qualche pecca di troppo su console. Per'altro il 2011 rappresentava anche l'anno del ritorno della serie Modern Warfare sviluppata dalla software house Infinity Ward, che si preparava ad abbattere il muro di copie vendute dal suo predecessore.
Nonostante gli ottimi dati venita registrati da EA, il vincitore della battaglia è nuovamente CoD, forte della sua grande colonia di affezionati.
Quest'anno, la scalata di Electronic arts all'Everest prosegue e risfodera un MoH carico di aspettative; ma questa volta con un'arma in più, ovvero lo stesso motore grafico utilizzato precedentemente per Battlefield 3.
La trama si sviluppa attraerso numerosi scenari: dalle Filippie alla Somalia, vestendo i panni dei soldati delle forze speciali sparse in tutto il mondo. Compresi i celebri SEAL americani, SAS britannici e SPETSNAZ russi. L'obbiettivo principale sarà combattere il movimento terrorista Abu Sayyaf. Per quanto riguarda il multiplayer invece sappiamo che saranno utilizzabili tutte le forze speciali presenti nel single; ognuna di esse contraddistinta dalle proprie armi.

I margini per dire che Medal of Honor: Warfighter, sarà un degno successore del suo predecessore, ci sono tutti; e perchè non proviamo ad utilizzarne un minimo per azzardare che con questa produzione EA riuscirà a toccare con un dito la cima della montagna?

Segnatevi bene questa data: 25 ottobre 2012
-Allego il gameplay trailer. Buona visione!


giovedì 2 agosto 2012

Far Cry 3 nuovo video dagli sviluppatori

E giunto da poco sulla rete il nuovo video divulgato dagli sviluppatori del nuovo videogame Far Cry 3; riguardante la guida alla cooperativa. Buona visione!