Primo DLC per Call Of Duty: MW3

Speciale VGopinions sul nuovo DLC di Call of Duty Modern Warfare 3. Siamo convinti che l'esito di questo pack sarà senz'altro divertente ma 1200 punti Microsoft sono molti per 4 mappe nuove. Comunque siamo pronti a dirvi la nostra opinione Piazza La prima mappa ci porta direttamente nel Bel Paese, in quello che ha tutti i connotati del tipico paesino di mare con molti edifici che derivano dal nostro importante passato. Le dimensioni della zona di guerra sono discrete ma con molte stradine e vie intricate, fattore questo, che penalizza di molto chi ama usare le caratteristiche dei cecchini ma al contempo esalta gli amanti del close combat con bocche da fuoco come mitragliette e i fucili a pompa. Oltre a vie molto strette e tortuose abbiamo notato come una caratteristica estremamente ricorrente nella mappa, sono le scale che collegano i diversi livelli di gioco. Punto in cui i famosi “camper” potrebbero trovare suolo fertile. Fortunatamente, proprio la natura stessa della mappa, porta il giocatore a conoscere molto in fretta scorciatoie e strade secondarie che potrebbero rivelarsi fondamentali per la propria statistica di morti e uccisioni. Liberation Nella seconda delle quattro mappe contenute nel pacchetto,invece, saremo immersi in una versione estremamente militarizzati del famosissimo Central Park di New York. A differenza di quella ambientata in Italia, in questa zona di gioco gli spazi saranno decisamente molto più larghi, con linee di tiro ampie e pulite che favoreggiano nettamente i cecchini agli altri tipi di giocatore. La vastità della mappa, porta raramente allo scontro ravvicinato, in questo modo le armi di una certa fascia sono meno efficaci dei fucili di precisione o dei fucili più classici come il G36C, giusto per citarne uno. L'unico problema di Liberation è dato proprio dalla sua natura estremamente dispersiva che porta questo ambiente di gioco ad essere fonte di ispirazione estremamente creativa per tutti i tipi di giocatori che amano appostarsi in antri nascosti, invisibili ai più e far fuori come mosche un nemico dietro l'altro. Overwatch Sempre rimanendo in America, questa terza mappa ci propone il classico quartiere borghese fatto di ville estremamente sfarzose e piene di confort, che viene letteralmente messo in subbuglio dalla caduta niente meno che dell'Air Force One, il 747 su cui viaggia il Presidente degli Stati Uniti d'America. Questa mappa è sicuramente quello che mette maggiormente in mostra le doti dei level designer, grazie ad un ottimo compromesso di luoghi in campo aperto e sezioni più strette, dando la possibilità a tutti i tipi di giocatori di approcciare la mappa come meglio credono. La presenza di case su più piani danno la possibilità ai cecchini di appostarsi per avere un ottima visuale su tutta l'area di gioco, allo stesso tempo però il relitto dell'aereo diventata un ottimo riparo per gli altri giocatori, ma sopratutto un terreno di scontro molto fertile per chi è armato di armi a corto o lungo raggio. A tutto questo si aggiunge ovviamente la possibilità di utilizzare scorciatoie e strade secondarie per cogliere di sorpresa il nemico. Di tutto il pacchetto questo è stato il livello che più ci è piaciuto. Black Box L'ultimo mappa che va a comporre il pacchetto di elementi aggiuntivi per il multiplayer competitivo, è situata sui piani alti di un grattacielo in costruzione, probabilmente la Freedom tower vista nella primissima missione della campagna, ma purtroppo non abbiamo avuto conferma. Essendo un palazzo in costruzione, avremo moltissimi oggetti sparsi per i diversi livelli di gioco, in cui ci è possibile accucciarsi e muoversi tatticamente. Anche in questo ambiente i cecchini avranno la possibilità di dire la loro grazie ad una certa profondità di campo , sopratutto al piano superiore,  anche se, la presenza di molti oggetti dietro cui ripararsi potrebbe giocare a favore di chi predilige il gioco rapido e meno statico. Ad ogni modo anche in questo caso non possiamo che lodare il lavoro svolto per gli utenti da parte di Sledgehammer con un level design assolutamente impeccabile e che riesce a regalarci un ambiente assolutamente ricco di possibilità. Spec Ops. Oltre alle mappe appena descritte, questo primo pacchetto aggiuntivo offre anche due nuovi scenari per le operazioni speciali da giocare in compagnia di qualche amico. Il primo è sicuramente quello più forte e di impatto dato che uno dei due giocatori dovrà salvare il suo compagno da un'esecuzione a sangue freddo. Una volta liberato, insieme dovranno invece cercare di salvare quanti più ostaggi possibili evitandogli l'altrimenti morte certa. Questo scenario si è rivelato estremamente frenetico, e in cui è servita tantissima precisione, soprattutto, per uccidere alcuni terroristi prima che freddasero i nostri obiettivi. Una Spec Ops. dalla fortissima componente collaborativa. Il secondo invece è stato decisamente più cinematografico, e ci ha chiesto di sabotare un miniera che presumibilmente appartiene a Makarov per poi scappare prima che questa crolli alle nostre spalle. Se a differenza della prima missione aggiuntiva questa rispecchia più da vicino i canoni più classici della serie, la prima parte di missione ci è sembrata estremamente adrenalinica e coinvolgente sopratutto mentre si è su una motoslitta con uno dei due giocatori che guida e l'altro che spara alle altre occupate dai nemici. Insomma tirando le somme possiamo dire che a livello contenutistico il pacchetto aggiuntivo offre tantissima sostanza e, cosa più importante, molto ben realizzata. Certo, le classiche e scontate discussioni sul prezzo a cui Activision ha deciso di vendere il DLC arriveranno come sempre puntualissime, ma al di là di questo, se amate la serie e volete dei contenuti aggiuntivi il prodotto offre davvero tantissima sostanza che apprezzerete sicuramente.